Emozioni a decoupage : Più su... sulle ali della fantasia...

venerdì 16 luglio 2010

Più su... sulle ali della fantasia...

Certo rimani ancora uno dei miei miti, forse un po’ meno acrobata e un po’ più equilibrista, ma d’altronde se abbiamo inseguito i nostri sogni con il coraggio delle idee lo dobbiamo anche a te, e nonostante non sventoli più la bandiera dell’ ambiguità, rimangono le ali della fantasia a sorreggerci in questa caduta dal Cielo…

1 commento:

Anonimo ha detto...: I vecchi di una volta dicevano di essere cresciuti con pane e cipolla, noi possiamo dire di essere cresciuti con Renato Zero e con tutte le sue fantasie, sogni. Ho sempre desiderato volare ma non con l'aereo. MENO MALE CHE C'E' RENATO CHE MI FA SOGNARE !!!!!!!!!!!!; 16 luglio, 2010

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Perchè sono qui

Nel 2010 nasceva Emozioni a Decoupage, il mio angolo magico come mi piace definirlo; una decisione dettata innanzitutto dalla passione per il decoupage, un hobby che coltivo da autodidatta da un po' di anni.

Le fonti da cui apprendo le tecniche sono generalmente giornali del settore oppure internet ed è stato proprio “vagando” tra i vari siti e blog che è nata l’idea di raccogliere le mie creazioni in uno spazio virtuale, anche se sin dall’inizio di questa meravigliosa avventura non mi soddisfaceva l’idea di limitarmi a questo, lo trovavo un po’ freddo, impersonale e forse troppo tecnico.

Da qui l’idea di prendere spunto dai miei lavori per parlare di esperienze vissute in prima persona, lette tra le pagine di un libro, o viste attraverso le scene di un film.

Sono fermamente convinta che non esisterebbe creatività senza emozioni e che la forza che scatena l’idea di ogni progetto è sicuramente dettata da momenti, lunghi o brevi che siano, che hanno lasciato un segno nella nostra anima; pensare all’ambientazione, ai colori, allo stile facendoci ispirare dal cuore…

Ed è proprio da tante emozioni, ma soprattutto da una grande passione, che nasce Emozioni a Decoupage

"… una passione che mi fa gioire alla fine di ogni lavoro e che mi inorgoglisce ogni volta, perché al di là della precisione nella tecnica, apprezzo il valore dei lavori fatti con le proprie mani, la semplicità di quei gesti che permettono di cambiare l’aspetto alle cose, e cosa non meno importante, la possibilità di riuscire a staccare le mente nei momenti un po’ più bui per cercare nuove strade da percorrere mentre le mani si muovono complici in questa condizione."

Ora potete entrare...siete i benvenuti...